Per protesta l’emittente Trs è pronta a rinunciare alla diretta televisiva
Clamorosa rottura tra la storica emittente televisiva Tele Radio Sciacca e l’amministrazione comunale. Non ci sarebbe la volontà di recuperare ad una evidente lacuna organizzativa che ha portato il Comune ad affidare per la prima volta un servizio di trasmissione tv della festa ad una televisione privata di Palermo.
Mai nella storia della festa era accaduto che il Carnevale di Sciacca venisse ripreso da una tv che non è di Sciacca, la quale affida poi il segnale alla seconda emittente saccense che per la prima volta dopo 30 anni decide di non fare la festa con i propri mezzi.
Tutto ciò si tramuta in un trasferimento di contributi fuori città, come già accade per il servizio di promozione, i manifesti, il palco, le gru e la bibita con il marchio del Carnevale, in barba ai protocolli d’intesa che promuovono le imprese e la manodopera locale.
L’emittente televisiva protesta e annuncia che quasi certamente per la prima volta sarà costretta a rinunciare a riprendere in diretta la festa. Piena solidarietà da parte della redazione del nostro giornale.
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