CARENZA MEDICI IN OSPEDALE, DI PAOLA CHIEDE AIUTO AL GOVERNO REGIONALE E ALL’ASP

Il manager Messina assicura che sta deliberando la copertura dei posti vacanti ma sempre con contratti a termine

Una cosa è certa, di carta per scrivere lettere di sollecito e di aiuto il sindaco ne consuma parecchia. L’ultima è indirizzata al Governo regionale per chiedere “immediati interventi per ripristinare la normalità delle prestazioni oncologiche e gli standard qualitativi negli altri reparti del nosocomio saccense, aderendo agli obiettivi del preannunciato nuovo piano di rimodulazione della rete ospedaliera in Sicilia”.

Non solo attività epistolare per Fabrizio Di Paola, ma anche telefonica. Con il manager dell’Asp di Agrigento, Salvatore Messina, ha anche avuto questa mattina un contatto telefonico durante il quale sono state annunciate delle azioni. “Il commissario Messina– dice il sindaco Di Paola – mi ha anche comunicato che nell’adozione della delibera per la copertura dei posti si atterrà a un accordo tra il precedente commissario dell’Asp e l’assessorato regionale alla Salute che stabilisce un tetto ai contratti a tempo determinato”.

Nella lettera al Presidente della Regione e all’assessore alla Salute, Di Paola scrive che “cittadini, associazioni, consiglieri comunali segnalano ancora una volta una situazione di drammatica emergenza all’interno dell’ospedale di Sciacca, il “Giovanni Paolo II”. Gravi disservizi vengono evidenziati in maniera particolare in Oncologia per la mancanza di medici che farebbe seguito alla scadenza di contratti non rinnovati. Una situazione davvero paradossale e insostenibile. Si segnala la presenza solo di un medico. Problemi vengono evidenziati anche in Pediatria. I disservizi hanno avuto una vasta eco sugli organi di informazione a causa dei disagi cui sono andati incontro i numerosi pazienti che usufruiscono delle vitali cure di un reparto, come quello di Oncologia, che è sempre stato uno dei più apprezzati per qualità dei servizi erogati”.

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