Ponteggi non a norma, carenze nelle misure di sicurezza e lavoratori senza contratto: è quanto emerso da una maxi operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Agrigento, con il supporto delle Compagnie di Cammarata, Canicattì, Sciacca e Agrigento.
Nel mirino otto imprese attive in cantieri edili ad Agrigento, Menfi, San Giovanni Gemini e Grotte. I controlli, avviati anche alla luce dei recenti incidenti mortali sul lavoro, hanno portato alla denuncia di cinque persone, tra cui due coordinatori della sicurezza, accusati di non aver sospeso i lavori nonostante situazioni di pericolo grave e imminente.
Verificate le posizioni di 13 lavoratori: uno è risultato completamente “in nero”, mentre altri sette erano assunti in modo irregolare. Le violazioni hanno fatto scattare l’iscrizione nel registro degli indagati per diversi imprenditori coinvolti.
L’operazione rientra in un piano di contrasto alle irregolarità nel settore edile, dove la sicurezza continua a rappresentare una delle principali criticità.
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