“Quei calcinacci potevano uccidere”: così i consiglieri consiglieri comunali Raimondo Brucculeri e Maurizio Blo’ reagiscono all’episodio che si è verificato nelle scorse ore sotto i portici del palazzo municipale, dove dalle pareti si sono staccati dei grossi pezzi di intonaco. “Abbiamo sfiorato la tragedia – denunciano i due – noi è da tempo che lanciamo l’allarme e sosteniamo la necessità di una messa in sicurezza di quei luoghi. Quei calcinacci potevano uccidere. Potevano colpire un turista in visita al nostro patrimonio architettonico, un dipendente comunale al lavoro, un partecipante a un matrimonio civile o uno spettatore durante un evento. Eppure, nonostante le nostre segnalazioni, nulla è stato fatto in tempo”.
Brucculeri e Blò chiedono un sopralluogo tecnico urgente in tutto l’edificio, la messa in sicurezza delle aree a rischio, a partire da quella del crollo; un chiarimento pubblico da parte dell’amministrazione sul perché le segnalazioni sono state ignorate. “Non accetteremo silenzi o promesse vaghe – concludono – se serve, porteremo questa battaglia in ogni sede possibile, perché ciò che è successo è inaccettabile. La prossima volta potremmo non essere così fortunati.”
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