SCIACCA- Quattro anni e venti giorni di reclusione. E’ questa la pena inflitta ad Antonio Sala, 22enne di Burgio, accusato di tentato omicidio, dal Gup del Tribunale di Sciacca, Dino Toscano. L’accusa è di di avere colpito con un’arma da taglio, il 14 agosto del 2021, un trentaseienne di Burgio. Il processo ha avuto luogo con il rito abbreviato che riduce di un terzo la pena.
La pena inflitta dal Tribunale è inferiore alla richiesta dei pubblici ministeri Brunella Fava ed Alberto Gaiatto che avevano proposto 8 anni e 4 mesi di reclusione per tentato omicidio aggravato dai futili motivi. Si è costituita anche la parte civile, la persona offesa, assistita dall’avvocato Salvatore Pennica. Il giudice ha riconosciuto il risarcimento del danno alla persona offesa da liquidarsi in separata sede e una provvisionale di 8 mila euro.
Antonio Sala è stato difeso dagli avvocati Aldo Rossi e Francesca Frusteri. I due legali avevano chiesto l’assoluzione. Sala ha già scontato 1 anno e 3 mesi di misura cautelare. La difesa si ritiene parzialmente soddisfatta poiché è stata accolta la loro linea subordinata che prevedeva l’esclusione delle circostanzi aggravanti e il riconoscimento delle attenuanti.
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