Categories: CronacaSciacca

BONO VS TURCO: IL LEGALE DEL SINDACO CHIARISCE

A proposito della querela per diffamazione del sindaco Vito Bono a danno del consigliere comunale Pippo Turco, ci è pervenuta una precisazione da parte del legale del sindaco, l’avvocato Ernico Di Benedetto che, volentieri, pubblichiamo integralmente:

Gentile Direttore,
in seguito ad alcune notizie apparse sul suo sito di informazione giornalistica in relazione al procedimento penale a carico del sig. Giuseppe Turco sentiamo il bisogno di chiarire e correggere il tenore di alcune affermazioni riportate.
Ricordiamo per mera completezza di indagine che il procedimento in questione, a seguito della eccezione sollevata da questa difesa nel corso dell’udienza del 18.10.2011, è pendente davanti al tribunale monocratico di Sciacca per i reati di cui agli artt. 81 cpv, 595 co. 1, 2 e 3 c.p.
Occorre all’uopo precisare che le diffamazioni poste in essere dall’odierno imputato non riguardano esclusivamente un unico episodio come lo stesso imputato, crediamo in buona fede, vorrebbe far credere.
Da ciò appunto la contestazione da parte del P.M. dell’art. 81 cpv c.p. che disciplina, appunto, il caso in cui le violazioni della stessa fattispecie siano plurime.
Ciò detto il P.M. ha ritenuto dover contestare anche l’aggravante di cui all’art. 595 co. 2 c.p. che aggrava appunto la pena allorquando l’imputato ha attribuito alla persona diffamata un fatto determinato. Ed arriviamo così al motivo della presente missiva.
Il fatto determinato in questione, attribuito dal sig. Giuseppe Turco al dott. Vito Bono, non risulta essere solamente quello relativo alla “iella” né quello relativo al “coniglio” (dichiarazioni che già di per se risulterebbero alquanto odiose e diffamanti) quanto piuttosto l’affermazione dell’imputato relativa al debito fuori bilancio della società Bollara la quale ( a detta dello stesso imputato) avrebbe usufruito della parentela con il Sindaco attuale per il pagamento del debito.
Quanto appena detto risulta plasticamente dal decreto di citazione a giudizio sapientemente redatto dal dott. Michele Marrone sost. Procuratore della Repubblica Di Sciacca.
Tanto dovevasi per completezza di informazione.
Cordiali saluti.
Sciacca lì 31.10.2011                                                                   
Avv. Enrico L. Di Benedetto

Redazione Corriere

Share
Published by
Redazione Corriere

Recent Posts

Niente acqua e niente autobotte Aica. Ed il Comune non può usare quella in uso ai volontari di Protezione civile

L'assessore Alessandro Curreri ci informa del problema e scrive al Prefetto per l'ennesimo disservizio di…

2 ore ago

Karate: Sakura con 3 atleti ai campionati Italiani Fesik

La manifestazione si svolge in questo week end a Salsomaggiore Terme SCIACCA. I coach Andrea…

4 ore ago

Cittadino senz’acqua e senza risposte: “La cosa più frustrante è che nessuno ti informa, come se non gliene fregasse nulla”

“La verità sta nel fatto che nessuno conta qualcosa rispetto ad un sistema ermetico ed…

5 ore ago

(video) Tariffa idrica: parla un sindaco che non ha votato l’aumento

Critico il sindaco di Cattolica Santo Borsellino: "Occorre un cda tecnico, persone competenti e capaci.…

5 ore ago

Scommesse illegali in un’associazione sportiva: condannato riberese

Nell'inchiesta è stato coinvolto un altro socio dell'attività, giudicato a parte. RIBERA. Due anni e…

6 ore ago

Favara, uomo accoltellato alla gola e cinque feriti gravi in incidente stradale

Quasi tutti i feriti dell’incidente sono giovani migranti ospiti di una comunità per minori non…

8 ore ago