Lo sciopero dei benzinai del 25 e 26 gennaio “era e resta confermato”: così i presidenti di Faib, Fegica e Figisc/Anisa, le principali associazioni di categoria dei gestori, replicano al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso che ieri aveva lanciato un appello a revocare la serrata che riguardera’ anche i self service.
“Le dichiarazioni del ministro Urso sono l’ennesima dimostrazione della confusione in cui si muove il Governo in questa vicenda”, affermano in una nota congiunta i presidenti di Faib, Fegica e Figisc/Anisa replicando cosi’ all’appello del ministro delle Imprese e del Made in Italy a revocare lo sciopero. “Le dichiarazioni del ministro Urso – si afferma – rischiano seriamente di chiudere ogni residua possibilità di concludere positivamente la vertenza in atto. Intervenga Palazzo Chigi e dia un segnale sull’intera vertenza”.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso aveva lanciato un appello alle associazioni di categoria perche’ rivedessero la decisione.
Il costo dei lavori frutto di una donazione dei due Club Kiwanis di Sciacca SCIACCA:…
Prevista la realizzazione del campo di calcio a 11 in erba sintetica e la ristrutturazione…
Previste opere a Montevago, Santa Margherita Belice, Lucca Sicula, Agrigento, Canicattì, Ravanusa e Favara E'…
Schifani e Savarino: «Più squadre e strumenti per il controllo del territorio» Rafforzamento delle squadre…
L’assessore ai Servizi a Rete Alessandro Curreri plaude all’iniziativa della conferenza dei capigruppo consiliari per…
Mpa e FdI attacca l'amministrazione Clemente. Il sindaco risponde che bisogna attendere la Regione Siciliana…