Sul sito ufficiale del Comune di Sciacca c’è il logo dell’estate saccense 2011. Poi si clicca e si entra nel dettaglio della programmazione.

La sopresa è che il logo che annuncia “Summer 2011” è tale e quale quello usato dal Comune di Ribera che già da mesi pubblicizza l’estate e gli eventi. Ambedue, forse per rispetto a sir Rocco Forte, utilizzano il termine “Summer”, un omaggio all’inglese visto che parliamo, ormai, tutti in inglese.

Non è la prima volta che il Comune di Sciacca cade in una gaffe del genere. E’ successo lo scorso invero a proprosito del Carnevale. Per quanto riguarda l’accaduto attuale, il Comune di Ribera gongola: essere imitati dalla vicina Sciacca, regina del turismo, è gratificante. Però quel che è di Cesare deve rimanere di Cesare.

Mentre a Ribera si incassano anche un corposo finanziamento dal ministero dell’Agricoltura, 28 mila euro, per la PizzaFest, a Sciacca ancora oggi per il Ferragosto la casella del concerto è vuota: la Regione ha tagliato i fondi e…rimangono i giochi pirotecnici. A Ribera, in omaggio al 150° dell’unità d’Italia li fanno tricolori. Qui da noi il 150° è stato archiviato. 

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