Il Gip del Tribunale di Sciacca, Alberto Davico, ha disposto ilrinvio a giudizio per bancarotta fraudolenta 13 ex amministratori ed ex commissari liquidatori della cantina Enocarboj di Sciacca.
Gli imputati saccensi sono Arturo Morreale , di 49 anni, Francesco Turturici , di 75 anni, Giuseppe Tulone , di 71 anni, di Sciacca, Giuseppe Bono , di 49 anni, Antonino Sutera , di 58 anni, Salvatore Ciaccio , di 77 anni. C’è un riberese Matteo Cutino , di 54 anni, un ciancianese Antonino Raffa , di 84 anni, e un montallegrese Pasquale Caro , di 70 anni.
Imputati anche gli ex componenti in carica prima del 2010: Domenico Marchica , di 81 anni, di Agrigento, Concetta Chiaruni , di 67, di Porto Empedocle, e Vincenzo Marinello , di 45, di Sciacca, ex commissari liquidatori, da marzo 2003 a gennaio 2009.
Rinvio a giudizio anche per l’imprenditore saccense Giuseppe Bono , di 46 anni.
L’importante struttura è stata dichiarata fallita nel 2010.
Per la magistratura inquirente, i libri contabili e le scritture contabili sarebbero stati tenuti in modo da non rendere possibile la ricostruzione del patrimonio e del movimento degli affari, con operazioni per ritardare il fallimento, comunque aggravando il dissesto della società.
Pubblico ministero è il magistrato Michele Marrone.
L’inizio del processo è fissato per il 14 giugno prossimo.
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