La seconda Sezione penale della Corte di Appello di Palermo in riforma della sentenza del Tribunale di Sciacca, ha assolto perché il fatto non sussiste Giuseppe Callaci, 47 anni di Menfi e lavoratore della Forestale, e Leonardo Campo, 43 anni di Santa Margherita Belice imprenditore agricolo, dall’accusa di estorsione.
In primo grado i due erano stati condannati, in composizione collegiale, alla pena di anni 3 di reclusione ed euro 1.000 di multa. I fatti risalgono all’ottobre del 2007. Callaci è stato difeso dal penalista saccense Fabrizio Di Paola, mentre Campo dai penalisti Filippo Di Giovanna e Giovanni Lentini.
Secondo gli investigatori, Campo e Callaci avrebbero inoltre pilotato le assunzioni di manodopera per la raccolta dei fichi d’India, uno dei prodotti locali più rinomati di Santa Margherita Belice. Gli inquirenti avevano quantificato in 400-500 euro al giorno, per un periodo di poco inferiore a due mesi, il guadagno dei due, stabilendo che i due avrebbero estorto € 1,50 per ogni cassetta venduta e € 0,50 (sempre per cassetta) sarebbero stati imposti all’acquirente, per lo più commercianti del palermitano, ma anche calabresi.
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