“Anche nel parlamento regionale vi sono eletti dalle cosche e non c’è consiglio comunale in Sicilia che non abbia un eletto dalla mafia”.
Era il primo novembre 2014, dieci anni fa, quando Rosario Crocetta, all’epoca presidente della Regione Siciliana, disse questa frase, ripresa da tutti gli organi di stampa.
A Castelvetrano era stato organizzato un consiglio comunale aperto con all’ordine del giorno “Quali iniziative per la legalità e la lotta alla mafia”. Erano gli anni in cui le forze dell’ordine cercavano con affanno Matteo Messina Denaro, il ricercato più famoso d’Italia. “Dobbiamo avere la coscienza che il mondo politico non ha rotto con la mafia – diceva Crocetta – la lotta alla criminalità organizzata si fa anche arrestando Matteo Messina Denaro”. Il latitante è stato arrestato, ma la lotta alla mafia deve continuare costantemente ogni giorno.
Ecco il link del nostro articolo dell’1 novembre 2024:
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