ANTONY FAUCI, L’IMMUNOLOGO USA ORIGINARIO DI SCIACCA A CACCIA DEL VACCINO CONTRO IL CORONAVIRUS

WASHINGTON, DC - JUNE 14: Anthony Fauci, M.D., Director, National Institute of Allergy and Infectious Diseases, National Institutes of Health (NIH), speaks at "Making AIDS History: A Roadmap for Ending the Epidemic" at the Hart Senate Building on June 14, 2017 in Washington, DC. (Photo by Paul Morigi/Getty Images)

Due o tre mesi per la prima sperimentazione del vaccino contro il coronavirus 2019-nCov, condotta su un piccolo numero di persone per verificarne la sicurezza: lo ha detto in un’intervista all’ANSA Anthony Fauci, uno dei più celebri immunologi del mondo e direttore del capo dell’istituto statunitense per lo studio delle malattie infettive Niaid (National Institute of Allergy and Infectious Diseases). “Stiamo lavorando con l’azienda biotecnologica Moderna e con la Cepi (Coalition for Epidemic Preparedness Innovation)”.

Fauci ha origini saccensi. E’ nato a Brooklyn ed i suoi nonni paterni venivano da Sciacca. Suo nonno si chiamava Antonino Fauci, la nonna si chiamava Calogera Guardino. I nonni materni venivano invece da Napoli. Entrambi i gruppi di nonni emigrarono a New York City all’inizio del ventesimo secolo e inizialmente si stabilirono nella Piccola Italia di Manhattan, dove nacquero la mamma di Tony, Eugenia Abys, e il papà, Stephen Fauci. I due si conobbero a scuola, hanno frequentato insieme le scuole superiori e si sono sposati dopo la laurea. Il padre di Tony ha frequentato la Columbia University ed è diventato farmacista mentre sua madre ha frequentato il Hunter College.

“Stiamo lavorando per sviluppare un vaccino a ‘Rma messaggero per il nuovo coronavirus”, ha detto Fauci. Attualmente, ha aggiunto, “anche altri Paesi e altre aziende stanno lavorando su un vaccino”.