“Invito a nominare il mio cognome attraverso gli organi di stampa con moderazione e cautela, poiché io non costruisco castelli in aria e quando parlo lo faccio con concretezza e non esco fatti, notizie ed informazioni dal cilindro ma mi attengo a ciò che mi viene raccontato, segnalato e che io stesso noto. Quando porto in evidenza talune situazioni lo faccio nell’interesse collettivo chiedendo a chi ha le competenze di agire e non capisco le accuse e i toni di chi non viene tirato in causa. Per cui onde evitare spiacevoli inconvenienti invito alla cautela e alla moderazione dei toni per la serenità e la collaborazione reciproca”. E’ l’appello lanciato dal consigliere comunale Giuseppe Ambrogio, dopo la querella sorta dalla denuncia dei topi a scuola.
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