AGRIGENTO- Dopo l’azzeramento del Cda dell’AICA, avvenuto una settimana fa, i sindaci agrigentini sono tornati a riunirsi questa mattina con l’intento di individuare il commissario che dovrà gestire l’Azienda in attesa di un nuovo Consiglio di Amministrazione. Una riunione con fumata nera e che ha fatto emergere opinioni discordanti tra gli stessi sindaci che, tranne il sindaco di Favara, non più tardi di sette giorni fa hanno deciso di mandare a casa i vertici di Aica. Tutto appare più difficile e la matassa si aggroviglia. All’assemblea di questa mattina erano assenti i sindaci di Naro, Castrofilippo, Casteltermini, Aragona, Calamonaci, Campobello di Licata, Realmonte e Siculiana. Non c’è intesa sul commissario cui affidare momentaneamente la società che gestisce il servizio idrico integrato. Intanto è stato pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse per individuare dei tecnici esperti per poter comporre il nuovo Cda.
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