Si è svolta ieri pomeriggio la cerimonia per l’immissione dell’acqua potabile dai pozzi Todaro nella rete pubblica. Dunque, nel paese arroccato alla montagna, l’acqua potabile scorrerà dai rubinetti per le intere 24 ore quotidiane. “E’ una conclusione – dichiara il sindaco onorevole Calogero Pumilia, di una lunga battaglia di civiltà, oltre che economica. Si inizia nel 2005 con il finanziamento dei lavori e l’allacciamento di questi pozzi alla riserva di San Benedetto”. Sarà possibile, dunque, rimuovere i serbatoi dai tetti delle case e offrire una più bella cartolina del paese presepe.
La vittima avrebbe 39 anni Un sub che stava lavorando al recupero del Bayesian, il…
Non si placa lo scontro politico sulla vicenda dei "doppioni" fra gli ospedali di Sciacca…
Mercoledì 21 maggio la prima udienza generale Leone XIV presiederà domenica 18 maggio la sua…
Assessore Messina: «Garantiranno la funzionalità per il 2025» La Regione assegna 108 milioni di euro…
Tutto ciò in attesa che si realizzi la “Fondazione Scala dei Turchi” che andrà a…
Giurdanella: "Non si è ancora spenta nel nostro cuore, anzi, vibrerà ancora a lungo, l’indimenticabile…