ACCURSIO AMATO RESTA IN CARCERE, RIGETTATA RICHIESTA DI ARRESTI DOMICILIARI

Arresto convalidato. L’uomo ha risposto per due ore alle domande del giudice

Accursio Amato, il lavoratore precario del Comune arrestato dalla polizia per tentato omicidio, rimane in carcere. Lo ha deciso il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Sciacca, Roberta Nodari, che ieri lo ha sentito nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia per la convalida del provvedimento. Il confronto tra Amato e il giudice, avvenuto presso la locale casa circondariale, è durato oltre due ore.

Assistito dal suo legale, l’avvocato Mauro Tirnetta, l’uomo non si è quindi avvalso della facoltà di non rispondere ed ha raccontato al giudice la sua versione dei fatti, sostenendo ciò che il suo legale aveva anticipato nei giorni scorsi, e cioè che non aveva nessuna intenzione di fare male alla moglie, che i due stavano soltanto chiarendo le rispettive posizioni e che purtroppo il diverbio si è trasformato in furibonda lite, finita poi nel sangue.

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