Lo ha notato il quotidiano la Repubblica, edizione di Palermo. Nella rassegna stampa che i 21 giornalisti di Palazzo d’Orleans approntano quotidianamente, non appaiono articoli di critica. Dimenticanza? No, si tratta di una precisa disposizione del Presidente della regione al suo numeroso staff. La Repubblica riporta i termini del diktata: “La rassegna stampa da consegnare al Presidente e da mettere in rete dovrà essere stringata. E non dovranno essere inseriti articoli, servizi o inchieste contrari alla linea editoriale dell’amministrazione regionale e del governo”.
Non è mancata la levata di scudi da parte di esponenti della stessa maggioranza e della oposizione. Insomma, il diritoo di cronaca, la libertà di stampa, non possono essere cancellati da un modo di considerare la democrazia abbastanza personale e che ricorda altri tempi, piuttosto tristi.
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