Pioggia di finanziamenti per la sanità pubblica. Già pronto un decreto che stanzia gli ultimi 143 milioni del maxi mutuo da un miliardo contratto in estate per estinguere i primi debiti di Asp e ospedali. Pronti anche 517 milioni di finanziamenti ordinari in sospeso dalla fine del 2013.
Il decreto stanzia complessivamente 660 milioni: 143 milioni sono in realtà l’ultima tranche del mutuo stipulato in estate per pagare i debiti. Si chiude così la prima fase del cosiddette decreto Salva-imprese: il top, 34 milioni, andrà alla Asp di Palermo, e 18,7 milioni andranno a quella di Messina. Le Asp di Enna e Catania riceveranno poco meno di 8 milioni ciascuna. A quella di Agrigento vanno 12,8 milioni e alla Asp di Siracusa 8,3.
Il resto va diviso fra le ultime Asp: 7,4 milioni a quella di Trapani, 5,7 a quella di Ragusa, 4,3 a quella nissena. Al Policlinico di Messina vanno 12 milioni, a quello di Catania 10,4 e a quello di Palermo 2,1. Per quanto riguarda gli ospedali, 4,6 milioni al Garibaldi di Catania, 3,8 al Villa Sofia di Palermo e 3,2 al Civico di Palermo. Il Cannizzaro non riceverà nulla perchè aveva avuto somme in più col primo stanziamento e al Papardo di Messina vanno 53 mila euro.
Si tratta di somme con cui Asp e ospedali salderanno gli ultimi debiti certificati l’anno scorso.
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