SANTA MARGHERITA BELICE. Si è svolta nel centro belicino la prima riunione del consiglio di amministrazione dell’Istituzione Giuseppe Tomasi di Lampedusa di Santa Margherita Belice.
Su delega del sindaco Gaspare Viola, la presidenza è stata assegnata al consigliere comunale Deborah Ciaccio, coinvolta nei giorni scorsi nella bufera mediatica sull’apertura della sede politica di Fratelli d’Italia in un bene confiscato per il 25 % alla mafia, poi chiuso dal primo cittadino. La Ciaccio ha precisato indignata di non avere rapporti con il familiare coinvolto nelle inchieste di mafia e in consiglio comunale ha sollecitato un’azione incisiva dell’amministrazione comunale per un utilizzo per finalità sociali dei beni immobili confiscati.
Direttore Scientifico dell’istituzione è Bernardo Campo, che ha già ricoperto in passato il ruolo di Presidente del Parco della Valle dei Templi ed è attualmente commissario straordinario di Taormina Arte. Carica di coordinatore a Matteo Raimondi, di direttore amministrativo ad Antonella Pernice. Nel cda, l’ex assessore regionale Sandro Pappalardo, Tiziana La Marca, Gabriella Vicari, Salvatore Bavetta e Francesca Licata. Alla cerimonia di insediamento era assente il solo Pappalardo che aveva assunto precedenti impegni.
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