Ztl mattutina, il sindaco a testa bassa e respinge i suggerimenti dei commercianti. “E’ nel mio programma elettorale”

Riunione tra commercianti del centro storico, in modo corposo quelli che operano in corso Vittorio Emanuele e il sindaco Fabio Termine per discutere una diversa articolazione dell’orario della Ztl
SCIACCA- La riunione di oggi non ha sortito niente, o meglio ha riconfermato la linea inflessibile del sindaco Fabio Termine sulla Ztl prolungata e a partire di mattina. I commercianti sono andati via senza ottenere un minimo di punto di equilibrio rispetto alle loro esigenze e agli affari che segnano una diminuzione. Come segna anche una sensibile diminuzione di fedeli alle funzioni della Basilica del Soccorso. Alla riunione era presente anche l’arciprete Giuseppe Marciante. I commercianti non sono contrari alla Ztl, ma criticano l’applicazione del divieto di ingresso nel centro storico, in particolare in corso Vittorio Emanuele, che abbraccia un orario troppo esteso. La Ztl inizia alle 10:30 per tutti i giorni della settimana. Insomma, la richiesta dei commercianti è stata quella di rivedere la fascia oraria, anche in funzione che nelle ore diurne in centro storico non c’è un flusso cos’ notevole di turisti. A mettere sul tavolo della riunione le sollecitazioni affinché il sindaco potesse trovare una soddisfacente via mediana c’erano i titolari di varie categorie merceologiche: negozi di abbigliamento, tabacchi farmacie, bar. Preoccupato anche l’arciprete che ha evidenziato un sensibile calo di fedeli. Fedeli che abbracciano una fascia di età non certo giovanile e per i quali non è agevole percorrere a piedi centinaia di metri. Alla riunione era presente anche il consigliere comunale Filippo Bellanca che ha detto che “chi governa assume le scelte, ma anche le responsabilità conseguenti”. Il sindaco non intende cambiare idea e scelta anche se ha detto che “è troppo presto un mese per modificare un provvedimento. Abbiamo ascoltato i
commercianti ma la Ztl fa parte del nostro programma elettorale”. I commercianti sostengono che non sono stati consultati.