Viadotto Perriera, Blò e Brucculeri chiedono sopralluogo urgente: “Pericoli e assunzione di responsabilità per l’incolumità pubblica”

I consiglieri comunale Blò e Brucculeri diffidano il Comune di Sciacca e chiedono un sopralluogo urgente per verificare le condizioni del viadotto che collega via Ovidio con via Carlo Marx

SCIACCA- “In difetto di riscontro e di prova dell’avvio delle verifiche e dei conseguenti provvedimenti cautelativi entro il termine indicato, i sottoscritti si riservano ogni facoltà di adire le vie legali e di presentare un esposto alla Procura della Repubblica per omissione d’atti d’ufficio e per le gravi conseguenze che potrebbero derivare dall’inerzia amministrativa”. Una diffida è stata inviata al Comune di Sciacca, ma anche al Genio Civile, alla Prefettura. I due consiglieri comunali, Blò e Brucculeri, solelcitano urgentemente un sopralluogo sul viadotto della Perriera, quello che unisce via Ovidio con la via Carlo Marx. “L’infrastruttura risale, per quanto a nostra conoscenza e per informazioni assunte, agli anni ’70 e non risulta essere stata oggetto di interventi di manutenzione straordinaria o di verifica strutturale approfondita nel corso dei decenni” presenta “un grave e diffuso stato di deterioramento della struttura portante del ponte”. I due consigglieri evidenziano “spalling e corrosione dell’armatura: crollo e distacco del copriferro in calcestruzzo (spalling) in più punti, in particolare sui pilastri di sostegno e sulle travi di bordo. Esposizione dei ferri d’armatura: i trefoli in acciaio di rinforzo sono ampiamente esposti e visibilmente corrosi/arrugginiti. La ruggine genera un’espansione del volume del metallo che compromette ulteriormente l’integrità del calcestruzzo, riducendo drasticamente la resistenza meccanica della struttura. Deterioramento dei supporti: il pilastro di appoggio presenta gravi sfaldature e fessurazioni, con l’armatura interna a vista che si mostra deformata in alcuni punti”. Blò e Brucculeri diffidano il Comune e sollecitano un sopralluogo urgente “al fine di accertare l’entità dei pericoli e la sussistenza dei requisiti di sicurezza strutturale per i cittadini e gli automobilisti in transito”.