Vaccinazione antinfluenzale 2025-26 al via ad ottobre: attesi 16 milioni di contagi

Il mix di virus influenzali, Rhinovirus, sinciziale e Covid potrebbe mettere sotto pressione gli ospedali, con un picco previsto in inverno.

A pochi giorni dall’avvio della campagna vaccinale contro l’influenza stagionale, previsto per ottobre, gli esperti invitano soprattutto le categorie a rischio a immunizzarsi. Le stime parlano di circa 16 milioni di contagi attesi in Italia a causa dei virus respiratori, con un aumento già in corso dei casi da SarsCoV2. Il mix di virus influenzali, Rhinovirus, sinciziale e Covid potrebbe mettere sotto pressione gli ospedali, con un picco previsto in inverno.

Fabrizio Pregliasco, infettivologo, sottolinea l’importanza della vaccinazione per ridurre complicanze gravi, soprattutto nei soggetti fragili. Il Ministero della Salute ha aggiornato i vaccini anti-Covid alla variante LP.8.1, prevedendo richiami annuali per over 60 e persone vulnerabili. I vaccini per influenza e Covid dovrebbero essere disponibili a giorni, con possibilità di somministrazione simultanea.

Nonostante il 59% degli italiani riconosca l’utilità della vaccinazione, solo il 36,6% intende vaccinarsi, con maggiore adesione tra gli over 65. Cresce però la consapevolezza sull’uso responsabile dei farmaci da banco (81,8%) e il ricorso all’automedicazione (quasi il 20%, rispetto al 14,6% del 2020). Il medico di famiglia resta il riferimento principale (64,6%), seguito dal farmacista (23,5%). Preoccupa ancora l’uso improprio degli antibiotici, soprattutto tra giovani e uomini.