Turismo sostenibile, mobilità dolce e valorizzazione culturale: 267 mila euro al Comune di S.Margherita Belice
Il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclabile sostenibile di circa 4 km lungo la SP 44
SANTA MARGHERITA BELICE. Finanziato dalla Regione Siciliana con il massimo punteggio il progetto “Le Vie del Gattopardo in Sicilia” presentato dal Comune di Santa Margherita Belice. Un intervento di 267.566 per turismo sostenibile, mobilità dolce e valorizzazione culturale. Il progetto
è denominato “Turismo esperienziale e responsabile – Le Vie del Gattopardo in Sicilia. Dai Giardini dell’Infanzia al Palazzo Filangeri di Cutò. Percorso ciclabile, elettrico e sostenibile e punto informativo turistico”. Ideato e promosso dall’Assessore al Turismo e alla Promozione Territoriale Deborah Ciaccio, il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclabile sostenibile di circa 4 km lungo la SP 44, che collegherà il Bivio di contrada Gulfa alla Villa Cafè House – Villa “La Passeggiata”, uno dei luoghi simbolo che hanno ispirato l’opera di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Tra gli interventi previsti:
– un percorso ciclabile attrezzato e sostenibile;
– un sistema di mobilità elettrica con e-bike e veicoli elettrici;
– un’area di noleggio di biciclette elettriche presso la ex stazione ferroviaria di contrada Gulfa, con pensiline fotovoltaiche;
– un punto informativo turistico all’ingresso della Villa Cafè House;
– la riqualificazione del viale storico della villa, con arredi urbani e segnaletica culturale;
– aree di sosta, ristoro e pannelli narrativi dedicati a Il Gattopardo e alla storia del territorio.
L’intervento è finalizzato a promuovere un turismo lento, sostenibile ed esperienziale, favorendo la destagionalizzazione dei flussi turistici, il rafforzamento delle filiere economiche locali e l’inserimento di Santa Margherita di Belìce nei circuiti regionali del turismo culturale.
Dichiarazione dell’Assessore al Turismo e alla Promozione Territoriale Deborah Ciaccio:
«Questo finanziamento rappresenta un risultato di grande valore per la nostra comunità e premia una visione strategica chiara, fondata sulla valorizzazione dell’identità culturale, letteraria e paesaggistica di Santa Margherita di Belìce. Con questo progetto investiamo sulla sostenibilità, sulla mobilità dolce e su un modello di turismo di qualità, capace di generare sviluppo e nuove opportunità per il territorio. Continuerò a lavorare con determinazione affinché Santa Margherita di Belìce sia sempre più protagonista nel panorama del turismo culturale ed esperienziale della Sicilia».





