Tre interventi pionieristici con l’Intelligenza Artificiale a Palermo

Riparati con successo tre aneurismi dell’aorta grazie a un software innovativo che integra dati anatomici in tempo reale. Un passo avanti per la chirurgia vascolare e per l’assistenza personalizzata.
Al Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo sono stati eseguiti con successo tre interventi di riparazione di aneurisma dell’aorta, segnando una prima assoluta in Italia: l’utilizzo del sistema di intelligenza artificiale Cydar Medical. Il software, parte di un progetto europeo, supporta la pianificazione e l’esecuzione di procedure endovascolari guidate da fluoroscopia. Il centro palermitano è attualmente l’unico in Italia coinvolto nella sperimentazione.
Le operazioni, condotte dal professor Felice Pecoraro e dalla sua équipe, hanno riguardato due aneurismi sotto-renali e uno toraco-addominale. Patologie gravi, affrontate con un approccio ibrido che ha unito chirurgia mininvasiva e componenti endovascolari. “Cydar Medical consente di integrare dati anatomici in tempo reale, migliorando precisione e sicurezza”, spiega Pecoraro. “Abbiamo ridotto il trauma chirurgico, i tempi di recupero e l’esposizione a radiazioni e mezzo di contrasto”.
I pazienti, già tornati alle loro attività, sono monitorati con controlli periodici. Pecoraro sottolinea il ruolo decisivo della governance aziendale nel sostenere il progetto, ringraziando la direttrice generale e la direzione strategica.
Soddisfazione anche da Maria Grazia Furnari, manager dell’AOUP: “L’adozione dell’IA migliora la qualità delle cure e apre la strada a un’assistenza più personalizzata. Ma resta fondamentale il ruolo insostituibile dei professionisti sanitari. L’intelligenza artificiale è un alleato, non un sostituto: solo l’equilibrio tra tecnologia e competenza umana può garantire una medicina efficace, sicura e profondamente umana”.