Trapani, blitz della Guardia di Finanza nella sede Liberty Lines: sequestrata la compagnia, 67 indagati

Al centro delle investigazioni i finanziamenti da parte della Regione Siciliana per i collegamenti con le isole minori

Dalle prime ore di oggi la Guardia di Finanza ha avviato un’operazione presso la sede centrale e gli uffici secondari di Liberty Lines, la compagnia di navigazione della famiglia Morace che gestisce i collegamenti veloci con le isole minori siciliane. Le informazioni trapelate finora sono poche, ma al centro dell’indagine ci sarebbero le sovvenzioni erogate dalla Regione Siciliana alla società nell’ambito del rapporto convenzionale per il trasporto marittimo. Un tema già affrontato nella nota inchiesta “Mare Monstrum” del 2017. Gli investigatori hanno perquisito non solo gli uffici della compagnia, ma anche almeno un ufficio della Capitaneria di Porto. Gli indagati sarebbero 67 e tra i beni sequestrati figura la stessa compagnia armatoriale. La società ha diffuso una nota ufficiale: “In merito alle operazioni condotte questa mattina dalla Guardia di Finanza presso i nostri uffici, relative a presunte irregolarità operative, Liberty Lines conferma la propria fiducia in un esito positivo delle indagini e assicura che il servizio pubblico di collegamento veloce con le isole siciliane proseguirà regolarmente.”