Telecardiologia bloccata nell’Agrigentino: La Vardera chiede chiarimenti all’Asp
Il sistema, pensato per le guardie mediche dell’entroterra saccense, avrebbe dovuto consentire l’esecuzione e la trasmissione notturna e festiva di elettrocardiogrammi alla UTIC dell’Ospedale di Sciacca
Il deputato regionale Ismaele La Vardera ha presentato un’interrogazione urgente al Direttore Generale dell’ASP di Agrigento per chiedere chiarimenti sulla sospensione del progetto “Telecardiologia ASP AG”, formalmente inaugurato ma mai reso operativo. Il sistema, pensato per le guardie mediche dell’entroterra saccense, avrebbe dovuto consentire l’esecuzione e la trasmissione notturna e festiva di elettrocardiogrammi alla UTIC dell’Ospedale di Sciacca, garantendo diagnosi tempestive in caso di infarto.
La mancata attivazione del servizio, secondo La Vardera, sta generando gravi rischi per la salute pubblica e vanifica l’investimento effettuato. Undici comuni del comprensorio, già penalizzati da difficoltà infrastrutturali, restano privi di un supporto cardiologico d’emergenza.
Il deputato chiede di conoscere le cause dello stop, i tempi di riattivazione, le misure organizzative previste per evitare nuovi disservizi e un resoconto sulle risorse impiegate. L’appello è a un intervento immediato, per tutelare la sicurezza dei cittadini e ripristinare un servizio essenziale.




