Teatri di Pietra 2025, a Montevago 7 spettacoli: si inizia con “Pirandello questo, codesto, quello”

Pronto il calendario della rassegna Teatri di Pietra 2025 a Montevago. In scena dal 27 luglio al 28 agosto sette spettacoli davanti la vecchia chiesa Madre tra i ruderi del terremoto del 1968
MONTEVAGO- Ecco il programma delle rappresentazioni. Domenica 27 luglio si alza il sipario con “Pirandello questo, codesto, quello” di Salvatore Ferlita e Sergio Vespertino, musiche di Virginia Maiorana, scenografia di Mariano Brusca e Salvatore Scherma, con Sergio Vespertino. Domenica 3 agosto “Medusa”, drammaturgia di Elisa Di Dio e Filippa llardo, regia Filippa llardo e Dario La Ferla, musiche dal vivo di Davide Campisi, con Elisa Di Dio e Marco Di Prima. Lunedì 11 agosto “De rerum Natura” da Lucrezio, coreografia e regia di Aurelio Gatti, musica di Marco Schiavoni, con Lucia Cinquegrana, Elisa Carta Carosi, Paola Saribas, Camillo Ciorciario e Chiara Meschini. Martedì 12 agosto “Pluto o il dono della fine del mondo” tratto dal Pluto di Aristofane, di Anton Giulio Calenda, regia di Alessandro Di Murro, musiche originali di Amedeo Monda con Matteo Baronchelli, Alessio Esposito, Amedeo Monda, Laura Pannia. Mercoledì 20 agosto “Vivere diVersi, la bellezza non può morire”, da Omero, Joyce e Katherine Mansfield di e con Miriam Palma, musica e chitarra di Nino Giannotta. Domenica 24 agosto “Odisseo superstar” regia Collettivo V.A.N., con Andrea Di Falco, Gabriele Manfredi, Andrea Pacelli, Gabriele Rametta, Pierantonio Savo Valente. La rassegna si chiude giovedì 28 agosto “Andromeda e Perseo. Come l’amore fu più forte, almeno in principio, della morte”, di e regia Gianfranco Perriera con Ernesto Maria Ponte e Clelia Cucco.
“E’ con grande piacere – dicono il sindaco Margherita La Rocca Ruvolo e l’assessore alla Cultura Settimo Modderno – che anche quest’anno ospitiamo rappresentazioni della prestigiosa rassegna nazionale dei Teatri di Pietra diretta dal maestro Aurelio Gatti, che da oltre venti anni punta alla valorizzazione e alla promozione dei siti archeologici e monumentali tramite lo spettacolo dal vivo. Tre anni fa abbiamo fortemente voluto aderire al progetto che ha già dato un importante contributo per l’ulteriore valorizzazione della cattedrale del vecchio centro di Montevago, liberata dalle macerie del sisma e rinata a nuova vita dopo importanti interventi di riqualificazione che l’hanno resa fruibile al pubblico attraverso la musica, l’arte, la danza, il teatro, le celebrazioni religiose, le visite guidate”.