Sindaco hackerato: dai social al softcore in un click

Il link in bio nel profilo Instagram, che forse un tempo portava a promesse elettorali, oggi porta a contenuti “per adulti”.

La Polizia Postale indaga su un attacco hacker ai profili social del sindaco di Trapani, Giacomo Tranchida. Telegram, Instagram e Facebook sono stati violati, e alcuni link hanno improvvisamente iniziato a puntare verso siti pornografici. Non proprio il programma elettorale che ci si aspettava. Il sindaco, innocente e imbarazzato, si scusa con i cittadini e denuncia l’accaduto. Il profilo Instagram “Giacomo Tranchida Sindaco di Trapani” — con i suoi gloriosi 473 follower e un post fermo a novembre 2023 — è finito sotto i riflettori. Il link in bio, che forse un tempo portava a promesse elettorali, oggi porta a contenuti “per adulti”. A segnalare il tutto è stato il rivale politico Valerio Antonini, che ha colto l’occasione per un attacco social ben piazzato. Non è la prima volta che Tranchida finisce nel mirino: anche la sua pagina Wikipedia era stata modificata con contenuti poco lusinghieri. “Qualcuno ha avuto accesso a chat e messaggi”, ha detto il sindaco, parlando di un clima cittadino sempre più teso. Ma lui non si lascia intimidire: “Spalle larghe, vado avanti per il bene della città”.