Siccità in Sicilia: piogge di fine settembre non bastano a colmare il deficit

Diffusi i dati del Servizio Informativo Agrometeorologico Siciliano 

Quando ormai il 95% dei dati della rete SIAS sono stati recuperati dopo il ripristino della connettività, il bilancio di questa fase perturbata mostra un quadro molto variegato, con la maggioranza delle aree che ha goduto di piogge più scarse rispetto a quanto la maggioranza dei modelli lasciava sperare, ma con accumuli locali notevoli e con locali nubifragi. L’accumulo più rilevante sulla rete SIAS risulta quello registrato ieri a Licata C.da Pozzillo, con 82 mm cumulati in meno di 12 ore di cui 55 mm cumulati in una sola ora.

Nubifragi (eventi con precipitazione oraria superiore a 30 mm in un’ora) sono stati registrati anche dalle stazioni Agrigento Mandrascava, Riesi (CL), Enna Pasquasia, Monreale Bifarera (PA). Con questa seconda fase perturbata di fine mese si attenua il bilancio negativo di un settembre dominato in gran parte dall’alta pressione e pertanto aggravato da un deficit idrico crescente. Pur se inferiori alla norma del mese, questi quantitativi danno un primo sollievo all’agricoltura e alla vegetazione spontanea, in attesa di eventi più significativi nel seguito dell’autunno.