Settembre di turismo e speranza: la ZTL accoglie ancora i visitatori

“Abbiamo notato una presenza costante di turisti, soprattutto stranieri, anche in queste settimane,” raccontano alcuni commercianti della zona, mentre altri continuano ad irrigidirsi sul fatto che l’arteria rimane chiusa a tutte le ore

SCIACCA. Settembre si conferma mese di vitalità turistica per la Sicilia, e in particolare per Sciacca, dove la presenza di visitatori stranieri continua a ravvivare il centro storico anche oltre la stagione estiva. Un dato incoraggiante che alimenta il dibattito sulla destagionalizzazione, obiettivo strategico per il rilancio sostenibile del territorio. In questo contesto, sorprende positivamente il ruolo della Zona a Traffico Limitato (ZTL) in Corso Vittorio Emanuele. Nonostante le accese polemiche che ne hanno accompagnato l’istituzione, la ZTL si mostra oggi come uno spazio urbano capace di accogliere e valorizzare il flusso turistico. I visitatori passeggiano tra le botteghe artigiane, i bar e le architetture barocche, godendo di un centro più vivibile e sicuro. “Abbiamo notato una presenza costante di turisti, soprattutto stranieri, anche in queste settimane,” raccontano alcuni commercianti della zona, mentre altri continuano ad irrigidirsi sul fatto che l’arteria rimane chiusa a tutte le ore e che spesso la sera sia quasi deserta. La ZTL, seppur inizialmente contestata, ha comunque contribuito a rendere il corso più attrattivo e rilassante. Bisogna sempre ricordare che Sciacca può aspirare a un turismo meno stagionale, più distribuito nel tempo e attento alla qualità dell’esperienza. La sfida ora è consolidare questa tendenza, investendo in servizi, promozione e dialogo con la comunità locale. E ci riferiamo all’apertura dei negozi fino a tardi ed alla organizzazione di ulteriori eventi di intrattenimento. Settembre, con il suo clima mite e le luci dorate del tardo pomeriggio, può rivelarsi non solo una coda d’estate, ma un’opportunità concreta per ripensare il turismo in chiave sostenibile e inclusiva.