Scontro politico all’Ars dopo manovra finanziaria. Per Schifani “risorse importanti per le emergenze”. Per Catanzaro “un provvedimento vuoto e senza visione

Renato Schifani forum nella sede di Ansa Sicilia Palermo, 29 agosto 2022. . ANSA / IGOR PETYX
“Su quattro articoli – ha detto l’esponente Pd – il governo è andato sotto con il voto segreto, segno evidente di una coalizione divisa e senza coesione politica”.
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, esprime grande soddisfazione per l’approvazione in Aula all’Ars della manovra ter. «Un provvedimento importante – dice – reso possibile grazie a maggiori entrate per circa cinquecento milioni di euro. Con senso di responsabilità, abbiamo scelto di immettere immediatamente le risorse nell’economia siciliana, destinandole alle principali emergenze dell’Isola, oltre che porre particolare attenzione al sociale e allo sviluppo: due pilastri fondamentali per rispondere concretamente ai bisogni dei cittadini e sostenere la crescita del nostro territorio». Schifani ha ringraziato il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Gaetano Galvagno, per la gestione dell’Aula.
Critico il capogruppo Pd all’Ars, Michele Catanzaro: “La manovra di variazione di bilancio approvata dall’Assemblea regionale siciliana è l’ennesima occasione persa. Un provvedimento vuoto, senza visione, privo di misure strutturali realmente utili alla Sicilia. Un elenco confuso di interventi spot, senza coraggio e senza strategia.” Ed ha aggiunto che anche questa manovra ha certificato che la maggioranza di Schifani è a pezzi. “Su quattro articoli – ha aggiunto – il governo è andato sotto con il voto segreto, segno evidente di una coalizione divisa e senza coesione politica”.