Ribera benedice la “Lega Democristiana”

La Dc sosterrà la Lega alle Politiche, liste diverse ma “gemellate” per l’Ars. L’accordo è stato sancito in occasione della Festa dell’Amicizia di Ribera con il sigillo di Claudio Durigon, sottosegretario di Stato al Ministero del lavoro e delle politiche sociali

“Sì, abbiamo chiuso un accordo – ha detto Totò Cuffaro durante il convegno degli ex governatori – alle elezioni del 2027 correremo insieme. Siamo certi di poter fare un grande risultato”. Un accordo – si legge oggi su La Sicilia in un articolo di Accursio Sabella – che varrà solo per il parlamento romano. “Alle Regionali no, lì andremo ognuno per conto proprio – dice Cuffaro – d’altra parte, andare insieme forse ci farebbe perdere voti, non guadagnarne, da queste parti”. E anche Luca Sammartino, alla fine, ammette il patto: “È l’epilogo naturale di un lavoro che durava da anni. Sono grato a Totò per la fiducia e certo che faremo grandi cose assieme”.

Anche Durigon, già commissario della Lega nell’isola e big salviniano, conferma che l’alleanza per il 2027 è da primo partito in Sicilia. “Anche io – dice – vengo da una famiglia democristiana. La Lega è molto cambiata, non è più la Lega Nord, ma è la Lega dei territori e della libertà. Il centro della Lega è la territorialità. E qui in Sicilia, con la Dc di Cuffaro, vogliamo iniziare un percorso insieme, vogliamo vederlo crescere”.

E, infine, anche Carmelo Pace, durante il convegno con gli ex presidenti di regione Rosario Crocetta, Roberto Formigoni, Giuseppe Scopelliti e Francesco Storace, ha avviato un percorso di legittimazione politica verso una possibile alleanza elettorale con la Lega.