Raccolta rifiuti, sarà una società torinese a gestire per un anno il servizio

In attesa del nuovo piano Aro del comune di Sciacca, sono stati aggiudicati alla ditta Teknoservice di Piossasco, in provincia di Torino, i servizi previsti, a cominciare da quello fondamentale della raccolta e smaltimento dei rifiuti. La commissione giudicatrice ha completato venerdì scorso l’esame delle tre offerte pervenute, quella della società torinese è stata valutata la migliore, sulla base del punteggio tecnico ma soprattutto dell’offerta economica. Il ribasso praticato è stato del 15% su un importo di 4 milioni e 390 mila euro. Un appalto che avrà la durata di un anno, dal primo gennaio al 31 dicembre del 2026 nell’auspicio che, nel frattempo, si riuscirà ad appaltare il nuovo Piano Aro, la cui tempistica non è breve considerata la valenza dell’appalto. La vicenda ha avuto anche pesanti polemiche politiche con l’opposizione che ha spesso rilevato come la giunta Termine non sia riuscita a completare l’iter in tempo, pur essendo nota la scadenza del 2024 del vecchio piano Aro, quello che era stato predisposto dall’allora assessore Gaetano Cognata. Amministrazione Termine che prima si era rivolta al Consorzio Conai e che poi ha di fatto affidato la redazione del nuovo piano alla stessa società che lo aveva approntato con l’amministrazione guidata da Fabrizio Di Paola. Nell’aprile di quest’anno è stato approvato dalla giunta e poi trasmesso al Consiglio Comunale, recentemente il punto è stato prelevato, ma non si è ancora entrati nel merito della discussione e, peraltro, adesso le novità che riguardano la difficoltà degli impianti di riciclaggio della plastica potrebbero generare ulteriori problematiche. Lo ha dichiarato, nel corso dell’ultima seduta, il consigliere Cognata. Il nuovo piano Aro, oltre ad incrementare ulteriormente la differenziata prevedendo che siano i cittadini a selezionare i rifiuti per tipologia ( sono previsti 5 mastelli rispetto ai 3 attuali) include ulteriori servizi rispetto al vecchio piano. Ma, intanto si va avanti tra proroghe e gare ponte.