Quinto giorno di angoscia: si cerca ancora Marianna Bello

La 38enne travolta dal fango durante il nubifragio del 1° ottobre. Le ricerche proseguono tra pozzi, detriti e false speranze.

FAVARA – Oggi ul quinto giorno di ricerche per Marianna Bello, la donna di 38 anni scomparsa dopo essere stata trascinata via da un’ondata di acqua e fango durante il violento nubifragio che ha colpito Favara il 1° ottobre. Le squadre di soccorso – carabinieri, vigili del fuoco, protezione civile e familiari – hanno ripreso le operazioni all’alba, seguendo il percorso che conduce al depuratore cittadino. La resta alta, alimentata da una falsa notizia circolata ieri sui social: si era diffusa la voce del ritrovamento di Marianna, rivelatasi poi una fake news. Una donna è stata denunciata, mentre altri tre soggetti rischiano conseguenze legali per aver contribuito alla diffusione del falso allarme. Le ricerche si concentrano ora su una ventina di pozzi formatisi dopo le piogge torrenziali. Le idrovore sono in azione per svuotare gli invasi, mentre escavatori lavorano senza sosta tra fango e detriti. Ogni ora che passa rende più difficile la speranza, ma nessuno si arrende. Favara trattiene il fiato, sospesa tra dolore e attesa. Il volto di Marianna è diventato il simbolo di una tragedia che ha colpito nel cuore la comunità. E la città continua a cercarla, con la forza disperata di chi non vuole lasciarla andare.