Piano Demanio Marittimo: dopo le proteste arriva l’intesa

Il prossimo passo sarà quello di ampliare il coinvolgimento, includendo al tavolo di confronto l’intero Consiglio Comunale, con l’obiettivo di giungere alla redazione di un emendamento condiviso

SCIACCA. Si è concluso positivamente il percorso di confronto e dialogo sul Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo (PUDM) con l’Unione dei Comitati di Quartiere. È quanto comunicano gli stessi con questa comunicazione congiunta.

Mentre i comitati portavano avanti la raccolta di firme per rivedere il Piano, nel corso delle ultime settimane ci sono stati gli incontri tra Amministrazione, associazioni e comitati cittadini, che hanno permesso di approfondire le diverse posizioni e raccogliere proposte e contributi utili alla definizione di un piano condiviso. Sono emerse diverse osservazioni, in particolare quelle elaborate dall’Unione dei Comitati, analizzate con attenzione e spirito costruttivo, con l’obiettivo di individuare soluzioni che coniughino, fruizione collettiva, tutela e sviluppo del territorio. Nel corso del dialogo, da un lato l’Unione dei Comitati ha rivalutato alcune delle ragioni a fondamento del PUDM, dall’altro l’Amministrazione Comunale ha valutato positivamente molti dei contenuti e delle osservazioni proposte dai comitati, riconoscendone il valore e l’apporto costruttivo.

L’Amministrazione comunale, nella persona dall’assessore al Demanio e all’Ambiente Salvino Patti, e l’Unione dei Comitati di Quartiere oggi annunciano con soddisfazione che, al termine del percorso di confronto, è stata raggiunta un’intesa su tutti i principali punti del Piano. Il prossimo passo sarà quello di ampliare il coinvolgimento, includendo al tavolo di confronto l’intero Consiglio Comunale, con l’obiettivo di giungere alla redazione di un emendamento condiviso da tutte le forze politiche, così da garantire la massima condivisione e partecipazione su uno strumento fondamentale per il futuro della città.