Petizione popolare per salvare la stagione irrigua

L’iniziativa è stata lanciata ieri sera nel corso di un’assemblea che si è svolta nella sala Blasco del palazzo municipale

SCIACCA. Una petizione popolare per il futuro dell’agricoltura. E’ stata lanciata ieri sera nel corso dell’assemblea convocata dalle organizzazioni di categoria e dai comitati di agricoltori della zona di Sciacca. L’iniziativa nasce dalla necessità di fare chiarezza sulla programmazione dell’irrigazione da parte della Regione e dalla carenza di risorse idriche attualmente presenti nel lago Arancio. Una raccolta di firme con l’obiettivo di sensibilizzare la Regione per l’immediato utilizzo delle acque reflue, impegno che il Consorzio e la stessa Regione Siciliana avevano assunto un anno fa. Oggi 130 litri al secondo di acque depurate trattate dal depuratore comunale di Sciacca non vengono utilizzati e finiscono in mare. Il lago Arancio oggi ha una dotazione di 9 milioni di metri cubi di acqua, il 50 per cento di quella che c’era un anno fa nello stesso periodo. Presenti all’incontro, oltre alle autorità cittadine, anche rappresentanti dell’amministrazione comunale di Menfi.