Nel 2026 la Festa del Cross tra i templi di Selinunte
La decisione è stata ufficializzata dal consiglio federale della Fidal nell’ultima riunione svoltasi a Formia, alla presenza del presidente Stefano Mei e dei consiglieri federali.
La Sicilia si prepara a ospitare uno degli appuntamenti più prestigiosi dell’atletica italiana. Il 21 e 22 febbraio 2026 il Parco Archeologico di Selinunte diventerà teatro della Festa del Cross, la manifestazione nazionale che ogni anno raduna i migliori interpreti della corsa campestre. Un evento che unisce sport e cultura, con un percorso unico al mondo ricavato tra i templi dorici del più grande sito archeologico d’Europa. La decisione è stata ufficializzata dal consiglio federale della Fidal nell’ultima riunione svoltasi a Formia, alla presenza del presidente Stefano Mei e dei consiglieri federali. Tra i sostenitori della candidatura spicca Totò Gebbia, ex presidente della Fidal Sicilia e oggi consigliere nazionale, che ha fortemente voluto portare la rassegna tricolore in un contesto di straordinario valore paesaggistico e storico. La Festa del Cross non è solo una gara: rappresenta il momento clou della stagione invernale dell’atletica italiana, con l’assegnazione dei titoli nazionali individuali e di società. A Selinunte arriveranno centinaia di atleti da tutta Italia, dalle categorie giovanili fino agli assoluti, insieme a tecnici, dirigenti e appassionati. Una vera e propria festa dello sport che, grazie alla cornice dei templi, promette di trasformarsi in un evento di richiamo internazionale.




