“M’ama non m’ama”: applausi e emozioni ieri sera al Samonà con lo spettacolo di Raso e Perronace
Monologhi e quadri scenici basati su storie vere e brani letterari, con un filo conduttore forte: denunciare l’amore tossico e le dinamiche di violenza che troppe donne subiscono, spesso fino al tragico epilogo del femminicidio
Grande successo ieri sera al teatro Samonà per lo spettacolo “M’ama non m’ama”, allestito dall’associazione Cine Micron e diretto dagli attori Ignazio Raso e Simone Perronace. L’iniziativa, promossa dai club service Inner Wheel, Fidapa e Rotary, ha avuto anche una finalità solidale: l’incasso sarà devoluto all’associazione Avulss per sostenere attività sociali. La messinscena, intensa e coinvolgente, ha proposto monologhi e quadri scenici basati su storie vere e brani letterari, con un filo conduttore forte: denunciare l’amore tossico e le dinamiche di violenza che troppe donne subiscono, spesso fino al tragico epilogo del femminicidio. Le attrici – Nadia Accardi, Virginia Berni, Vittoria Fodale, Anna Leotta, Enza Licata, Valentina Navarra, Monica Pavan, Debora Piazza e Gloria Sanfilippo – hanno interpretato ruoli maschili, per poi liberarsi simbolicamente di quegli abiti, rappresentando l’autodeterminazione femminile contro condizionamenti e soprusi. La regia ha arricchito la scena con brani celebri della musica mondiale, coreografie e gestualità evocative, rendendo lo spettacolo un’esperienza di grande impatto emotivo. Il pubblico ha risposto con lunghi applausi, sottolineando non solo la qualità artistica del lavoro ma anche il valore civile e sociale del messaggio. Suggestivo e significativo anche il ritorno del pubblico dentro il Samonà, che ha fatto da cornice a una serata di teatro e impegno civile, capace di unire arte e solidarietà.




