M5S Stelle a muso duro: “A Bagheria Pd amministra con sindaco sostenuto da Cuffaro”

Il Movimento Cinque Stelle invita il Pd fare chiarezza spiegando ai cittadini come sia compatibile con la vicinanza con un simbolo del sistema di connivenze tra politica e mafia

Polemiche politiche alla vigilia della Festa dell’Amicizia che si apre oggi a Ribera. A scatenare una discussione che ha pure risvolti regionali, è il Movimento Cinque Stelle di Bagheria, che denuncia come in città “Il Pd amministra con un sindaco che non ha mai nascosto di ispirarsi alla Democrazia Cristiana e che, soprattutto, è sostenuto da Totò Cuffaro”. “Non possiamo permettere che questo legame venga taciuto o minimizzato – si legge nella nota – Cuffaro, per Bagheria, non rappresenta soltanto una figura politica, ma il simbolo di un sistema di connivenze tra politica e mafia che ha segnato profondamente la nostra città”. Il Movimento Cinque Stelle invita il Pd fare chiarezza spiegando ai cittadini come sia compatibile con la vicinanza a Cuffaro.

Intanto, stasera prende il via a Ribera la Festa dell’amicizia della Dc, tre giorni di incontri che anche quest’anno saranno inaugurati dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani. Il taglio del nastro è alle 20. Nel pomeriggio è prevista, alla presenza dell’ex ministro Calogero Mannino alla inaugurazione della mostra su Alcide De Gasperi.

Domenica la chiusura sarà affidata a un confronto tra ex governatori (Roberto Formigoni, Giuseppe Scopelliti, Francesco Storace, Rosario Crocetta, e il padrone di casa Totò Cuffaro), presente il sottosegretario Claudio Durigon (Lega).