Lite con sparatoria a Ribera, un fermo per tentato omicidio

La lite tra vicini di casa in contrada Scirinda a Ribera è culminata con un colpo di pistola che ha ferito una terza persona intervenuta per sedare la rissa. In stato di fermo un 45enne riberese
RIBERA- Le indagini condotte dai carabinieri di Ribera e coordinate dalla Procura della Repubblica proseguono serrate per definire con certezza la dinamica del grave fatto accaduto nel centro crispino con una rissa tra vicini di casa culminata con lo sparo di un colpo di pistola che ha ferito alla spalla una terza persona, 38enne, che era intervenuta per sedare la furiosa lite. Sottoposto a fermo il riberese M.C, di 45 anni, che è stato trasferito nella casa circondariale di Sciacca, indagato per tentato omicidio. L’uomo è assistito dall’avvocato Maurizio Gaudio. Nelle prossime ore è prevista l’udienza di convalida davanti al Gip del Tribunale di Sciacca. Il tragico fatto è accaduto due giorni fa, sconvolgendo la comunità riberese provata da diversi fatti inquietanti e criminosi. Parrebbe che la lite abbia avuto origine da rancori tra vicini di casa. Una lite nella quale il 45enne sarebbe stato raggiunto da un colpo in faccia e una ferita al volto da parte del vicino di casa, anch’esso riberese. Avrebbe, dunque, impugnata l’arma e sparato. Il proiettile ha colpito un trentottenne ferendolo alla spalla. Quest’ultimo è estraneo ai fatti e sarebbe intervenuto per sedare gli animi accesissimi. Il ferito è stato sottoposto ad un intervento chirurgico all’ospedale Fratelli Parlapiano per estrarre, parrebbe, schegge del proiettile. Gli è stato riscontrato, alla spalla, un foro d’entrata e uno d’uscita. Le sue condizioni non destano preoccupazione.