Le ceramiche siciliane dal Salone del Mobile di Milano al Palazzo Reale di Palermo. Le opere dei ceramisti saccensi Bono, Licata e Muscarnera

Da Milano a Palermo, la mostra collettiva siciliana con le ceramiche di Sciacca prosegue il suo cammino
PALERMO- Le opere dell’esposizione “Le città della ceramica- Visione contemporanea dell’artigianato siciliano” proseguono il tour. Dal Palazzo della Regione Lombardia adesso nell’atrio del Palazzo Reale di Palermo. Il trasferimento è avvenuto su richiesta della Fondazione Federico II. “Sono molto orgoglioso della scelta di far girare le opere della nostra ceramica e del riscontro che l’esposizione ha avuto in occasione del Salone del Mobile di Milano”, dice l’assessore Francesco Dimino. La mostra sarà presentata nel corso di una conferenza stampa programmata per il 6 maggio alle ore 12 nel Cortile Maqueda del Palazzo Reale. Vi prenderanno parte gli organizzatori, sindaci e assessori dei Comuni interessati. L’istallazione artistica sarà aperta al pubblico e visitabile dalla prossima settimana e fino al mese di settembre. Raccoglie opere delle sei città che compongono le Strade della Ceramica Siciliana: Sciacca, Caltagirone, Santo Stefano di Camastra, Burgio, Collesano e Monreale, con uno spaccato della straordinaria tradizione artigianale siciliana in dialogo con il design contemporaneo. A rappresentare Sciacca ci sono manufatti dei maestri ceramisti Michele Bono, Giuseppe Licata e Giovanni Muscarnera. “Le nostre opere – dice l’assessore Francesco Dimino – si fanno conoscere e ammirare sempre di più, conquistando una loro precisa riconoscibilità a livello internazionale. Si sono distinte in una vetrina grandiosa e mondiale qual è stata quella di Milano, che ha contato tremila visitatori al giorno. E non sarà da meno il Palazzo Reale di Palermo dove, ci dicono gli organizzatori, durante il periodo primavera/estate si registrano complessivamente circa 700.000 visitatori. Sono davvero fiero di questo risultato e dell’apprezzamento che l’arte dei nostri maestri, di Sciacca, della Sicilia, continua a riscuotere”.