La Vardera accusa Schifani querela: Mondello diventa un caso nazionale

Sul Giornale di Sicilia è apparsa un’inserzione che accusa Schifani e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla di “omertà istituzionale”: i due hanno annunciato querele sia al deputato che al giornale

La vicenda delle concessioni balneari a Mondello si trasforma in un caso politico nazionale, con protagonisti il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, il deputato regionale di Controcorrente Ismaele La Vardera e il leader di Azione Carlo Calenda. Tutto nasce dall’intervento di La Vardera, che quest’estate ha denunciato l’installazione di tornelli per l’accesso alla spiaggia, ottenendone la rimozione. La polemica si è riaccesa dopo un’inchiesta televisiva di Massimo Giletti, che ha rivelato la presenza di familiari del boss Salvatore Genova tra i dipendenti della società Italo-belga, concessionaria dell’area.

Sul Giornale di Sicilia è apparsa un’inserzione che accusa Schifani e il sindaco di Palermo Roberto Lagalla di “omertà istituzionale”, invitando i cittadini a manifestare sotto Palazzo d’Orléans. Schifani e Lagalla hanno annunciato querele sia al deputato che al giornale, mentre La Vardera ha replicato con ironia: “Neanche in Corea del Nord si querelano gli annunci pubblicitari”.

A sostenere la protesta anche Carlo Calenda, che ha deciso di volare a Palermo per partecipare alla manifestazione. I rapporti tra lui e Schifani sono da tempo tesi: a settembre, durante un evento di Forza Italia, i due si sono scontrati sulle nomine di sottogoverno. Schifani, sentendosi offeso, ha abbandonato l’incontro, denunciando un attacco non solo personale ma all’intera Sicilia.