Il quotidiano “La Sicilia” cambia proprietà: lo ha acquistato la società italo americana “Palella Holdings”

Alla guida Salvatore Palella, 38enne fondatore di Helbiz Inc. (oggi Micromobility.com Inc.), leader globale nella micro-mobilità elettrica, prima azienda del settore a quotarsi in Borsa

Dopo 80 anni il quotidiano La Sicilia cambia proprietà. Mario Ciancio Sanfilippo cede alla società Palella Holdings il quotidiano e Dse SpA, la società che edita il quotidiano. Il quotidiano più diffuso dell’Isola e punto di riferimento per milioni di siciliani nel mondo, da ieri passa ufficialmente sotto il controllo della family office guidata dall’imprenditore italo-americano Salvatore Palella, originario di Acireale e da anni residente negli Stati Uniti, da dove coordina numerose attività imprenditoriali internazionali. La Palella Holdings LLC è una società di investimento privata fondata dall’imprenditore italo-americano Salvatore Palella. La sua sede è a New York e l’azienda è focalizzata nel sostenere e far crescere imprese ad alto potenziale nei settori della mobilità, dell’e-commerce e dei servizi digitali, con una forte vocazione all’innovazione tecnologica e alla sostenibilità. A guidarla l’imprenditore italo americano Salvatore Palella, classe 1987. Scommettere sull’editoria, sulla comunicazione rientra in questa visione di vita prima ancora di business. Base operativa a New York, ma legatissimo alla Sicilia e ad Acireale, sposato con una modella statunitense, due figli e un terzo in arrivo, Salvatore Palella ha costruito la sua storia creando aziende ad alto impatto innovativo. Come Helbiz Inc. (oggi Micromobility.com Inc.), leader globale nella micro-mobilità elettrica, prima azienda del settore a quotarsi in Borsa. Rimarrà alla guida del quotidiano il direttore Antonello Piraneo e vi rimarrà anche Domenico Ciancio, figlio dello storico direttore editoriale Mario. L’operazione, perfezionata tramite Sicily investment fund, e la costituzione della nuova società editoriale con Gianluca Spriano nel ruolo di amministratore delegato, scrive il quotidiano La Sicilia, definisce un passaggio di testimone importante dopo 80 anni di ininterrotta gestione della famiglia Ciancio Sanfilippo che attraverso la Dse ha editato il giornale sin dalla sua fondazione nel 1945 per iniziativa di Domenico Sanfilippo. Il nipote, Mario Ciancio Sanfilippo, è stato al timone del quotidiano per 51 anni, divenendo figura centrale della stampa italiana, anche nei ruoli di presidente della Fieg e vicepresidente dell’Ansa, e facendo di un giornale regionale l’asset strategico di un gruppo editoriale tra i più importanti del Sud Italia.
«Abbiamo deciso di affidare il nostro giornale a un imprenditore giovane e visionario come Salvatore Palella – si legge in una nota della famiglia Ciancio – certi che la sua visione internazionale saprà accompagnare La Sicilia verso nuovi traguardi, nel rispetto della tradizione che la nostra famiglia ha costruito con indipendenza nel corso di ottant’anni, favorendo battaglie importanti per lo sviluppo dell’Isola, sostenendo le forze più vive del territorio, divenendo strumento di democrazia e di legalità. Un giornale costruito con passione e amore, sentimenti che non sono scemati. Ma ci sono momenti importanti della vita in cui la ragione deve avere la meglio sul cuore. E questo è uno di quelli».
«La redazione, che ho l’onore di guidare da sei anni – afferma il direttore Antonello Piraneo – è pronta ad affrontare con fiducia ed entusiasmo questa nuova fase. Ringrazio la famiglia Ciancio per la fiducia e l’autonomia garantitemi in questi anni, e guardo con ottimismo al futuro insieme al nuovo editore, con cui condividiamo un progetto di crescita ambizioso e concreto, certo che difenderà l’indipendenza della nostra informazione, allargandone gli orizzonti».
«Il quotidiano La Sicilia – sottolinea il condirettore Domenico Ciancio – guarda al futuro seguendo la sua storia. Continuerò, con la stessa passione, a lavorare per valorizzare un brand che rappresenta da 80 anni i valori della corretta informazione e della democrazia. Sono grato a mio padre per quello che ha costruito negli anni, faremo tesoro dei suoi insegnamenti».
«Traghettiamo verso il futuro una realtà imprenditoriale importante e un modello informativo autorevole – commenta Santo Russo amministratore unico della Dse Spa – l’approccio strategico di Palella Holdings punta infatti non soltanto al rilancio di un’azienda editoriale, ma anche a un più ampio progetto di crescita economica e culturale dell’intera regione». Ecco un passaggio del messaggio di Palella diffuso oggi sul quotidiano catanese: “Siamo siciliani. Portiamo nel sangue secoli di storia, di culture che ci hanno contaminato, dominato, ispirato. Ma oggi è il momento di smettere di guardare al passato solo come ferita, e iniziare a guardarlo come forza. È il momento di rialzare la testa. Adesso, Sicilia, è il nostro momento. Facciamolo insieme. Con orgoglio e speranza”.