Il Fondo Bernardo: un giardino che torna a vivere

Creatività, comunità e arte per riappropriarsi di uno spazio identitario. Iniziativa del Museo Diffuso 5 Sensi

SCIACCA. Il Fondo Bernardo torna a farsi spazio… di identità. Il 28 luglio, tra pennellate di colore, poesia, yoga e incontri, lo storico giardino è diventato un luogo di creatività diffusa e partecipazione collettiva, dove cittadini, turisti, bambini e artisti si sono ritrovati per vivere un’esperienza semplice e autentica: riappropriarsi di uno spazio e farlo tornare vivo. L’iniziativa è stata promossa dal Museo Diffuso dei 5 Sensi, con il sostegno e la collaborazione del Comune di Sciacca e sotto l’incipit e l’impulso creativo dell’artista Angelo Toto. Il recupero del Fondo Bernardo è stato possibile anche grazie all’intervento dell’Amministrazione Comunale, che ha creduto nel progetto e ha contribuito in modo decisivo al ripristino fisico e alla pulizia dell’area, restituendo visibilità e dignità a un luogo che, per troppo tempo, era rimasto nascosto sotto incuria e vegetazione incolta. Il momento centrale dell’iniziativa è stato la decorazione collettiva dei mascheroni presenti nel giardino, guidata proprio da Angelo Toto e arricchita dalla partecipazione dei ragazzi dell’Associazione Crescere Insieme, che hanno realizzato un grande mascherone colorato simbolo di gioia e condivisione. La creatività si è intrecciata con la cultura: Raimondo Moncada ha emozionato il pubblico leggendo un brano di Andrea Camilleri dedicato alla nascita dell’Isola Ferdinandea; Pasquale Augello ha condotto una sessione di yoga immersa nel verde; tra coloro che hanno risposto liberamente alla chiamata creativa anche le artiste Simona Maniscalco, Raffaella Riccobene e Federica Grisafi, che con spontaneità e generosità hanno contribuito a rendere unico questo momento collettivo.

Questa iniziativa rappresenta l’avvio di una serie di appuntamenti aperti alla comunità e alla creatività a 360 gradi, con l’obiettivo di trasformare il Fondo Bernardo in uno spazio vivo, inclusivo e poliedrico, dove arte, cultura, benessere e socialità possano incontrarsi e fiorire. L’iniziativa segna così l’inizio di un percorso di rinascita del Fondo Bernardo, che oggi si propone come spazio aperto a tutti: un luogo dove ammirare il tramonto, meditare, giocare, fotografare, fermarsi a leggere, incontrarsi e vivere momenti di bellezza condivisa. Questa riapertura avviene in un momento speciale per Sciacca: la città ospita la mostra dedicata al Caravaggio, un evento di grande rilievo che fa da sfondo anche al nuovo corso del Fondo Bernardo. Il giardino si inserisce così in un percorso culturale più ampio, diventando cornice viva e partecipata per un’esperienza d’arte che unisce memoria, creatività e comunità. Grazie alla collaborazione con L’Altra Sciacca, il Fondo Bernardo entra a far parte del SelfieTrail, invitando a scoprire e raccontare la città anche attraverso questo angolo speciale. «Non servono grandi palchi o eventi monumentali – sottolineano gli organizzatori – ma piccoli gesti condivisi per restituire vita agli spazi comuni. Il Fondo Bernardo è tornato a respirare, e da qui inizia un nuovo capitolo».