GOOGLE CAMP, SERATA DA INCANTO DAVANTI IL TEMPIO DELLA CONCORDIA. STASERA I VIP SONO A BORGO BONSIGNORE

I soldi non sono tutto, si dice, ma senz’altro aiutano a vivere. Ma anche a gustarsi un menù di bontà al cospetto del tempio della Concordia, all’interno della Valle dei Templi, affittata per la serata al prezzo di 100 mila euro.

I Vip ospiti del Camp organizzato da Google, nomi dell’eccellenza della finanza, industria, moda, spettacolo.  Davanti al maestoso Tempio della Concordia, illuminato con luci speciali, si sono ritrovati i “paperoni” globali dei colossi dell’informatica e dell’alta finanza. I fondatori di Google, Sergey Brin e Larry Page, che proprio nella città di Agrigento, hanno voluto organizzare l’evento pagando 100 mila euro per “l’affitto” della Valle; Kayvon Beykpour, fondatore di Periscope; Bill Gates fondatore e presidente onorario di Microsoft, l’uomo più ricco del mondo. Insieme a loro anche John Elkann presidente della Fiat Chrysler Automobiles e la moglie Lavinia Borromeo, la principessa Rania di Giordania, John Legend, Jovanotti, Andrea Bocelli. E poi ancora Diane von Furstenberg e il marito, il miliardario americano Barry Diller, proprietario, fra l’altro, dei marchi Expedia.com e TripAdvisor.

Delle autorità locali, a fare gli onori di casa, il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, il sindaco Calogero Firetto e il questore Mario Finocchiaro, con le rispettive famiglie.

Scenario indimenticabile per una cena indimenticabile. In gran parte il menù è stato preparato con ingredienti e prodotti siciliani: insalata di pomodoro e cipolla; verdure di stagione alla griglia; riso alle verdure;  formaggio e pane grattato; lasagnette; pescato del giorno; insalata di olive, capperi, patate e pomodori; formaggi siciliani. Due i vini per la serata: vino rosso Feudo Maccari Saia del 2012 e  vino bianco Archineri Doc del 2014 dell’azienda Pietradolce. Dessert: crostata di frutta fresca, accompagnata dal passito di Pantelleria.

Non sono mancati gli intermezzi musicali con Andrea Bocelli e John Legend al piano.

Stasera, gli stessi ospiti si spostano al Borgo Bonsignore, con l’occasione tirato a nuovo. Domani la giornata conclusiva, poi si spengono i riflettori. Almeno fino al prossimo anno. E’ probabile che Google faccia il triplete. Del resto, il Verdura Resort offre servizi, lusso e panorama, tutti ingredienti di rilievo che non si trovano così facilmente in altre parti. 

(Video del Corriere di Sciacca)