Gibellina presenta “Portami il futuro”: al via il percorso verso la Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026
A Roma la conferenza stampa con istituzioni nazionali e regionali: il 15 gennaio 2026 l’inaugurazione ufficiale, nel giorno simbolico del terremoto del Belìce.
Si è svolta questa mattina a Roma la conferenza stampa di presentazione di Gibellina – Capitale Italiana dell’Arte Contemporanea 2026, alla presenza di rappresentanti istituzionali nazionali e regionali. Sono intervenuti Angelo Piero Cappello, direttore generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura; il sindaco di Gibellina Salvatore Sutera; il direttore artistico Andrea Cusumano; la presidente del Distretto Turistico Sicilia Occidentale Rosalia D’Alì; la presidente della Fondazione Orestiadi Francesca Corrao e l’assessore regionale ai Beni culturali Francesco Paolo Scarpinato. Il titolo scelto per il programma ufficiale, “Portami il futuro”, sintetizza la visione con cui Gibellina si prepara a un anno di progettualità culturale, nell’ambito dell’iniziativa promossa dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. La manifestazione è sostenuta da Regione Siciliana, Comune di Gibellina, Museo d’Arte Contemporanea Ludovico Corrao e Fondazione Orestiadi. La direzione artistica di Cusumano sarà affiancata dai co‑curatori Cristina Costanzo ed Enzo Fiammetta, dal coordinatore del progetto Antonio Leone, da un comitato curatoriale di supporto e da un comitato scientifico composto da figure di rilievo del panorama artistico nazionale e internazionale. La cerimonia inaugurale si terrà il 15 gennaio 2026, data scelta non a caso: coincide con l’anniversario del terremoto del 1968 che distrusse Gibellina e l’intera Valle del Belìce, segnando l’inizio della sua rinascita attraverso l’arte contemporanea.





