Fiamme alla vigilia di Ferragosto: arrestato un pastore

La prontezza della polizia evita il peggio: il rogo domato prima che raggiungesse vigneti, abitazioni e una cantina vitivinicola
Un pastore di 41 anni, residente nell’hinterland di Partinico, è stato arrestato e posto ai domiciliari con l’accusa di incendio boschivo. Il rogo è divampato nel pomeriggio del 14 agosto lungo la strada statale 113, in una zona ricca di sterpaglie, pini ad alto fusto e coltivazioni, mettendo a rischio anche abitazioni civili e una cantina vitivinicola. A dare l’allarme è stato un residente, testimone diretto dell’accensione delle fiamme da parte dell’uomo, intento a pascolare un gregge di pecore. L’intervento tempestivo delle pattuglie del Commissariato di Partinico, già dislocate lungo i principali assi viari in vista del Ferragosto, ha permesso di circoscrivere l’incendio a circa 200 metri quadrati di terreno. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco, che hanno collaborato con gli agenti per domare le fiamme, giunte a pochi metri dalla vegetazione più fitta e da obiettivi sensibili come vigneti, uliveti e la trafficata statale. L’uomo è ora in attesa di giudizio.