Elisoccorso: Anac boccia la Regione Siciliana

La gara del 2013 fu vinta da Inaer Aviation, poi Babcock e oggi Avincis Aviation Italia. Dal 2021, scaduto il contratto, il servizio viene prorogato di anno in anno.

L’Autorità nazionale anticorruzione mette sotto accusa la Regione Siciliana per «carenza di professionalità e competenze» e per violazioni del Codice degli appalti, contestando anche consulenze ritenute illegittime. Nel mirino il servizio di elisoccorso, dal costo di 1,8 milioni di euro al mese, affidato da 12 anni a un unico operatore. La gara del 2013 fu vinta da Inaer Aviation, poi Babcock e oggi Avincis Aviation Italia. Dal 2021, scaduto il contratto, il servizio viene prorogato di anno in anno.

Quest’anno il dipartimento Pianificazione strategica dell’assessorato alla Salute ha avviato due bandi: uno ha ricevuto un’offerta, l’altro – da 109 milioni per 30 mesi – è rimasto senza partecipanti per i lotti Palermo-Lampedusa e Messina-Pantelleria. In attesa di un nuovo bando, la Regione ha varato una gara ponte da 33 milioni per 8 mesi, invitando solo Avincis.

Il 21 luglio l’Anac ha chiesto la documentazione degli ultimi 12 anni e rilevato «gravi profili di illegittimità», suggerendo l’aggregazione con altre Regioni. Contestate anche consulenze da 25mila e 52mila euro, ritenute fuori dalle competenze della stazione appaltante.