Da oggi fino a metà marzo al Museo del Mare sarà esposta la statuetta fenicia Melqart. La sfida è farla rimanere a Sciacca in modo stabile
La preziosa statuetta della divinità Melquart-Reshef sarà esposta a Sciacca fino a metà marzo nel nuovo allestimento del Museo del Mare. Taglia il nastro dell’inaugurazione della mostra l’assessore ai Beni culturali e dell’Identità siciliana Francesco Paolo Scarpinato
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SCIACCA- La preziosa statuetta fu ritrovata nel mare antistante Selinunte nel gennaio del 1955 fa dall’equipaggio del peschereccio di Sciacca “Angelina Madre. La statuetta fenicia in bronzo, alta 36 cm, si impigliò nella rete a strascico. Nacquero vivaci questioni in relazione al rinvenimento, sfociate addirittura in una controversia giudiziaria.
La statuetta Melqart fu assegnata al museo “Salinas” di Palermo. L’ospitalità a Sciacca fino a metà marzo è prevista grazie al contesto delle iniziative finanziate dalla Regione Siciliana per Agrigento Capitale della cultura 2025. Stamane, con evidente commozione, è stata inaugurata l’esposizione all’interno del Museo del Mare. Presente l’assessore ai Beni culturali e dell’Identità siciliana Francesco Paolo Scarpinato, il direttore del Parco della Valle dei Templi Roberto Sciarratta, il soprintendente ai Beni culturali e ambientali di Agrigento Vincenzo Rinaldi e il vice sindaco Valeria Gulotta. All’inaugurazione presente anche l’ex presidente della Lega Navale di Sciacca Gaspare Falautano che, una decina di anni fa, insieme all’Associazione L’AltraSciacca, era stato protagonista dell’iniziativa denominata “Sciacca lo rivuole”, dedicata, appunto, al ritorno in città del Melqart, recentemente identificato con il dio Haddad.
Compiuto questo passo, adesso la vera sfida è ottenere in forma stabile nel Museo del Mare la preziosa statuetta. L’assessore regionale Paolo Scarpinato ha assunto l’impegno affinchè la collocazione del Melqart possa essere definitivamente quella di Sciacca.
La statuetta raffigura una divinità cananea che gli studiosi hanno identificato solo inizialmente in Melqart. Il Museo Salinas aggiunge una ulteriore connessione con Reshef, dio mediterraneo fondamentale nel periodo hyksos dell’Antico Egitto.







