Crisi politica: gli elettori di Sciacca si domandano perchè il Centrosinistra continua a farsi male da solo

Pubblichiamo le riflessioni di un cittadino ed elettore del Centrosinistra che appare spaesato di fronte a ciò che accade in questo momento in città

Scrivo, da cittadino elettore del centrosinistra, con profonda delusione e amarezza per ciò che sta accadendo a Sciacca. La crisi politica che sta lacerando la coalizione rischia di compromettere il progetto vincente nato nel 2022, quando la città con lungimiranza aveva scelto di affidarsi ad una nuova stagione di speranza e cambiamento. Ancora una volta il centrosinistra si fa male da solo. Non servono avversari esterni quando sono divisioni interne, personalismi e ambizioni personali a indebolire la credibilità di chi dovrebbe guidare con responsabilità. È un copione già visto, che rischia di tradire la fiducia di migliaia di cittadini che avevano creduto in un’alternativa seria e concreta. Eppure, mai come oggi, l’occasione è storica. In Sicilia il centrodestra è logorato da scandali e polemiche, incapace di dare risposte credibili. Ed anche a Sciacca i riflessi di questa situazione sono evidenti, con tanti dirigenti spaesati sul cosa fare, che in modo estemporaneo cercano di distrarre l’attenzione dei cittadini sulle criticità di chi amministra. E proprio mentre l’avversario mostra le sue fragilità, il centrosinistra a Sciacca si divide, si paralizza, si consuma in conflitti che non portano da nessuna parte. È un errore imperdonabile. Per questo rivolgo un appello accorato ai protagonisti della nostra parte politica: mettete da parte personalismi e ambizioni personali, ritrovate l’unità e tornate a lavorare insieme per il bene della città. Sciacca non può essere ostaggio di giochi di potere, ha bisogno di stabilità, di visione, di una coalizione forte e coesa. Non lasciamo che il centrosinistra diventi spettatore del proprio fallimento. Rinnoviamo un progetto che aveva una visione. Lo rinnovino i giovani che abbiamo portato alla guida della città e che hanno mostrato lacune nell’istante in cui hanno occupato il palazzo del potere. E lo rinnovi chi con una strategia vincente ha permesso a suo tempo di costruire un progetto vincente. Abbiamo il dovere di dimostrare che siamo all’altezza della fiducia ricevuta, che sappiamo governare con serietà e responsabilità. Il vostro principale riferimento deve essere il bene comune. La città merita un futuro migliore, e quel futuro passa solo dall’unità”.